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sabato 19 settembre 2009

EQUILIBRIO

Donde nasce l'equilibrio nella nostra vita ? Ricerche psicologiche, neuroscienze, psichiatria ci daranno mai soddisfacenti risposte ? O forse ci guideranno in un circolo vizioso? Allora dovremmo trascurare la "teoria" e abbandonarci alla prassi, all'azione, alle azioni terapeutiche, ginniche o altro ancora ?

A me pare che le direzioni di ricerca siano male impostate.

L'equilibrio deriva dalla consapevolezza di sè, ma soprattutto perciò dal desiderio fattivo di verità integrale, cioè della mente del cuore e del corpo al contempo.

Mente retta cuore retto e corpo in esercizio ma tutti al sevizio della verità di essi che è condivisa e condivisibile con gli altri.

Allora cercherò, per avere equilibrio, di vivere nella verità e ciascuno secondo la sua coscienza rettamente formata. La verità vi farà liberi, non la ginnastica, lo yoga, la psichiatria o altro ancora...sono questi palliativi, se usati in sostituzione della verità delle cose e della nostra natura. Se la nostra natura è fatta per Dio, per il mistero grande e originario, nulla ci darà pace ed equilibrio ma solo apparenza di serenità, maschera dell'inferno.

Amo la verità, almeno la ricerca della verità che è bella e buona, giusta e onesta...ma, direte forse, dov'è ? Appunto è la direzione che deve essere radicale e totale nella nostra limitata ma sconfinata soggettività, dov'è il confine della tua anima ? ciao ciao da Riccardo

sabato 12 settembre 2009

GIAPPONE E COREA, un'anima in due popoli

Voi sapete che amo le arti marziali, allora scoprite la grande forza morale di mas Oyama, coreano nipponesizzato, che ha seguito gli ideali e la figura di Myamoto Musashi, il maggiore spadaccino e samurai ronin dei tempi antichi, medioevo giapponese che dura sino al 1861 circa. Eroe leggendario, Musashi, autore del Libro dei Cinque Anelli.

Oyama, morto negli anni '90 del nostro secolo, cioè di quello precedente (perdonate l'errore), rappresenta un uomo povero, semplice, ma dal grande cuore e simil coraggio, che dal nulla diviene maestro e capo di maestri, imbattuto, seguendo un grande ideale progredì, giungendo alla cortesia e al rispetto per la vita e per l'uomo,

ma vi giunse proprio misurandosi con il sacrificio fino al confine tra la vita e la morte.

Oyama è ponte tra Giappone e Corea, come Bruce Lee volle essere ponte tra Oriente e Occidente.

E' chiaro però che, a mio giudizio, il ponte del tutto unico, originale e irripetibile, inconfondibilmente meraviglioso, è il Verbo eterno, Cristo l'uomo-Dio, una unica persona che ha due nature, un solo Io, una delle tre persone dell'unico Dio Uno e Trino, unico Maestro con la M maiuscola, ponte vero tra Dio e gli uomini, attraverso la croce su cui è morto per poi resuscitare. Abbiamo storia, prove di ogni genere per credere alla sua autorità e autorevole testimonianza, fondata anche su miracoli, cioè segni sensibili evidenti del suo potere immediato e posseduto in propio, che nulla hanno a che vedere con le stranezze compiute da falsi maghi, prestidigitatori, satanisti e quant'altro. Miracoli come fatti veramente rivolti al beneficio delle persone, beneficio spirituale e materiale....ciao ciao da Riccardo

venerdì 4 settembre 2009

BRASILE

Ho ospitato un collega brasiliano presso il centro universitario in cui vivo. E' un architetto prestato alla filosofia. Ci ha parlato del Brasile, enorme e bellissimo paese, un continente !! Ricchissimo di diversità etniche e culturali, lui ha ascendenze libanesi, calabresi etc, molti sono i giapponesi in Brasile, basti pensare al famoso conte Maeda, padre del brazilian Ju jitsu, allievo di Jigoro Kano fondatore dello Judo moderno.

Adriano ha ammirato e apprezzato lo splendore di Capri e le bellezze di Napoli. Abbiamo parlato anche di Sao Paulo, di Porto Seguro etc.

Purtroppo il suo grande paese è noto per la droga e per il sesso, uomini e donne votati alla distruzione insieme a coloro che, anche italiani, per qualche vano godimento bestiale rovinano il corpo e l'anima propria e altrui, approfittando della povertà.

Molto gradevole è vedere belle famiglie brasiliane e italiane in cui potersi guardare negli occhi e nell'anima.

Ma si può cambiare, cominciando a volerlo.

Tutto nasce sempre dal desiderio, che è immortale -immortale è Dio e l'anima umana (e non solo)- se buono e onesto, il resto va a perire come tutte le cose terrene, hanno un tempo di inizio e una fine che affaccia sull'al di là.

Beato chi (spero e auguro che sia tu e che sia io) riesce a pensare e vivere in profondità, in tutte le dimensioni, quella del tempo e quella dell'eternità, che non si vede ma è assai più vera e stabile..ciao ciao da Riccardo e buon inizio !!!

martedì 1 settembre 2009

RETE

repetita iuvant:

"La vita umana altro non è che una ricerca di rapporti e di relazioni significative: perchè tutto sia ben centrato senza periferie dobbiamo coltivare la famiglia. La famiglia nasce da e con un rapporto di fedeltà per sempre, finchè morte non vi separi, tra una donna e un uomo in cerca del dono dei figli a cui dedicarsi insieme per costruire il bene comune e perciò anche quello personale di ciascuno. Il resto è vana illusione, surrogato, falsificazione e mercificazione. Allora impegnamoci insieme a ricostruire veri rapporti e vera comunicazione ! ciao ciao da Riccardo a tutte e a tutti voi ! Buon inizio e nuovo inizio, senza paura di lasciare alle spalle la menzogna" (Riccardo Fenizia, PENSIERI)